Sport, 14 febbraio 2022

I Giochi invernali sorridono alle sportive d’elite ticinesi

Dopo la conquista della medaglia d’oro di Lara Gut Behrami nel Super G

LUGANO - Senza nulla togliere a Giorgio Miez e Heidi Robbiani o ad altri atleti ticinesi che si sono messi in luce durante le Olimpiadi estive, possiamo affermare tranquillamente, come diciamo nel titolo, che i giochi d’inverno sorridono alle nostre sportive d’elite. Non solo sci, comunque, non solo Natascia Leonardi Cortesi (fondo), non solo Michela Figini e Lara Gut Behrami (sci alpino). No, ci sono anche Nicole Bullo, Romy Eggimann e Evelina Raselli, che con la nazionale rossocrociata di hockey vincono una medaglia di bronzo storica nel 2014. Le donne ticinesi o della Svizzera ialiana insomma vanno per la maggiore: quando sono ai nastri di partenza agli appuntamenti internazionali spesso e volentieri riescono ad essere protagoniste. Una buona notizia, nella speranza che gli esempi appena citati possano fungere da stimolo a quelle ragazze che hanno iniziato a gareggiare a livello cantonale esvizzero. Oggi il Mattino della Domenica vi propone le geste di coloro che hanno preceduto quelle di Lara Gut (un bronzo in discesa a Sochi 2014 e uno in gigante a Pechino 2022, un oro in discesa infine due giorni fa nella capitale cinese).


Figini, oro a 18 anni
Lo sci alpino ticinese diventa protagonista sul finire degli Anni Settanta ed inizio Ottanta anche a livello mondiale. Il merito è di due ragazze leventinese: l’indimenticata Doris De Agostini, scomparsa nel 2020, e Michela Figini. La prima conquista un bronzo ai Mondiali, la seconda, a soli 18 anni, trionfa contro pronostico alle Olimpiadi di Sarajevo, futura capitale bosniaca (martoriata) della guerra dei Balcani. La ragazzina di Prato, non ancora maggiorenne, sbaraglia la concorrenza: il 16 febbraio 1984 precede la favoritissima e sua connazionale Maria Walliser di soli 5 centesimi. Una autentica beffa. Sarà solo l’inizio di una carriera semplicemente straordinaria, culminata dai due successi nella classifica generale di Coppa del Mondo e da un argento in Super G ai Giochi di Calgary nel 1988. Con Cly Regazzoni viene eletto miglior atleta ticinese del secolo scorso. Strameritato! 



Gentile e tenace Natascia
Dal 1992 al 2007 Natalia Leonardi Cortesi è sicuramente una delle migliori fondiste svizzere. Tanto lavoro, tanto sacrificio e tanto impegno: il tutto per una medaglia di bronzo nella staffetta alle Olimpiadi di Salt Lake City, che arriva il 21 febbraio di 20 anni fa. Una medaglia del tutto inaspettata per la ragazza della Val Bedretto trapiantata a Poschiavo. Insieme alle compagne Andrea Huber, Laurence Rochat e Brigitte Albrecht-Loretan approfittano della squalifica per doping delle russe. Natascia, ultima staffettista, difende senza patemi d’animo il terzo posto e mantiene a distanza la Cechia. Sale così sul gradino più basso del podio, alle spalle di Germania e Norvegia. Ma questa è certamente una grande impresa.


Le Ladies di bronzo
L’argento conquistato nel 2012 ai Mondiali americani non è frutto del caso. Infatti due anni dopo alle Olimpiadi di Sochi le ragazze dirette da René Kammerer conquistano il bronzo! Grazie al talento di un portiere come Florence Schelling, le nostre eliminano nei quarti la Russia ma perdono dal Canada in semifinale (1-3). Nella finale per il terzo e quarto posto superano a sorpresa la Svezia, al termine di una clamorosa rimonta (da 0-3 a 4-3). Sul podio anche tre ragazze nostrane e tutte militanti nelle Ladies Lugano: Nicole Bullo, Evelina Raselli e la giovanissima Romy Eggimann.

Guarda anche 

Lugano, sembra un copione già visto

LUGANO – Passano gli anni, trascorrono le stagioni, cambiano i giocatori e spesso anche gli head coach, ma a Lugano le cose sembrano non cambiare. Come spesso &egra...
19.11.2024
Sport

Zurigo di un altro pianeta: attualmente non ha rivali

LUGANO - Prendiamo per buona un'affermazione di un collega e colta subito dopo il match del 26 ottobre scorso fra Ambrì Piotta e Zurigo (finita 1-7!): ...
12.11.2024
Sport

“Ambrì, poco pragmatismo. HCL, coaching da rivedere”

LUGANO - Non è un momento particolarmente felice per le ticinesi di hockey: i risultati non sono stati all' altezza delle aspettative e la pausa della Naz...
11.11.2024
Sport

Benedetta pausa: Lugano e Ambrì in cerca di ossigeno

LUGANO – Le pause per la Nazionale spesso e volentieri vengono viste come un impaccio, una pausa forzata che rompe il ritmo del campionato e dei meccanismi ormai ol...
05.11.2024
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto