Dietro Le Pen, il candidato di La France Insoumise Jean-Luc Mélenchon ha ottenuto il terzo posto, tra il 19,8% e il 20,8%, davanti a Eric Zemmour (Reconquête!), tra il 6,5% e il 7,1%, l'ecologista Yannick Jadot tra il 4,4% e il 5% e la candidata di Les Republicains Valérie Pécresse tra il 4,3% e il 5%.
Al ballottaggio ci saranno quindi Macron e Le Pen, come cinque anni fa quando il presidente uscente sconfisse la candidata dell'allora Front nationale con il 66% dei voti. I sondaggi danno anche questa volta Macron vincente, ma con uno scarto molto minore, tra il 51% e il 54%.
"Potete contare su di me per attuare il nostro programma di apertura" e di "indipendenza francese ed europea": lo ha detto Emmanuel Macron, rivolgendosi ai militanti alla Porte de Versailles di Parigi, dopo la qualificazione al ballottaggio del 24 aprile contro la candidata del Rassemblement National, Marine Le Pen. "Nulla è acquisito, il dibattito che avremo nei prossimi quindici giorni è decisivo per la Francia e per l'Europa'', ha avvertito Macron, invitando i connazionali a sbarrare la strada all'estrema destra" di Marine Le Pen in vista del voto per l'Eliseo. "Nulla è ancora deciso": lo ha detto Emmanuel Macron ai suoi sostenitori riuniti alla Porte de Versailles dopo i risultati del primo turno delle presidenziali.
"In gioco il 24 aprile non c'è un semplice voto di circostanza, ma una scelta di società e direi anche di civiltà", ha detto invece la candidata del Rassemblement National, Marine Le Pen, esultando per la qualificazione al ballottaggio contro Emmanuel Macron. Quindi l'appello a tutti i francesi "di ogni sensibilità" e "a tutti coloro che non hanno votato per Macron" ad "unirsi a questo grande Rassemblement National e popolare".