Alla conferenza internazionale sulla ricostruzione dell'Ucraina che si terrà tra quindici giorni a Lugano, in Ticino si prevede la partecipazione di oltre mille persone, tra cui ministri ucraini, scrive il "SonntagsBlick". Ma la presenza del Presidente Volodymyr Zelensky è ritenuta poco probabile. "La probabilità che il Presidente Zelensky venga a Lugano è attualmente bassa", afferma Michael Steiner, portavoce del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Il domenicale svizzerotedesco cita anche fonti del governo ucraino, secondo cui l'operazione appare complicata. Zelensky non ha mai lasciato l'Ucraina dall'inizio della guerra", afferma Alexander Rodnyansky, un consigliere del presidente ucraino, secondo cui un viaggio in Svizzera è associato a molte difficoltà.
La "SonntagsZeitung" riferisce che Simonetta Sommaruga, ministro dei Trasporti svizzero, sarà presente per sostenere il responsabile degli Affari esteri, Ignazio Cassis mentre Guy Parmelin, capo del Dipartimento Economia, non si recherà invece a Lugano, ma sarà presente a Bad Ragaz (SG) per un altro summit: il 30° anniversario della Banca Mondiale.