BARCELLONA (Spagna) – Non è bastata la turbolenta separazione da Piqué. Il 2022 di Shakira diventa ancora più intenso dal momento che l’ufficio del procuratore di Barcellona ha chiesto 8 anni di reclusione e 24 milioni di euro di multa per la colombiana, accusata di evasione fiscale, per la quale era già apparsa in tribunale nel 2019. La colombiana rifiuterebbe qualsiasi accordo e sarebbe pronta ad andare in giudizio: è colpevole di aver sottratto 14,5 milioni al fisco spagnolo tra il 2012 e il 2014.
Shakira si dichiara innocente e ha denunciato una “totale violazione dei suoi diritti” e i “metodi abusivi” dell’accusa, ma resta comunque “fiduciosa nella giustizia”.
Stando alle accuse, la cantante colombiana non avrebbe dichiarato il proprio reddito al fisco spagnolo tra il 2012 e il 2014, quando ha vissuto in Spagna, mantenendo però la residenza fiscale alle Bahamas, considerate un paradiso fiscale fino al 2015. La cantante sostiene di aver spostato la residenza in Spagna nel 2015, per poter seguire Piqué. L’accusa sostiene che Shakira già vivesse a Barcellona in quegli anni e avrebbe così dovuto pagare le tasse.