Di ufficiale non c’è nulla, anche perché a Bellinzona le bocche sono cucite. All’ombra dei Castelli si è scelta la via del silenzio. Le dimissioni di Sesa sono un fulmine a ciel sereno, ma la piazza è ormai abituata a repentini cambi di allenatori anche quando le cose vanno per il meglio. Il focus è tutto sulla sfida di Coppa Svizzera di domani, domenica, in casa del Widnau.
Nella testa di Bentancur c’è invece il processo di ricerca di un nuovo allenatore a cui affidare la panchina. Il profilo, ça va sans dire, deve corrispondere alle desiderate del padre e
Nella testa di Bentancur c’è invece il processo di ricerca di un nuovo allenatore a cui affidare la panchina. Il profilo, ça va sans dire, deve corrispondere alle desiderate del padre e
padrone dell’AC Bellinzona. Domani in Coppa toccherà a ‘Nando’ Cocimano guidare la squadra. Il già vice allenatore con Sesa ed ex allenatore del Paradiso ha la chance della vita: provare a convincere Pablo ad affidargli la panchina.
Ma se così fosse, ci sarebbe un problema non di poco conto: il patentino. Cocimano ne è sprovvisto e l’ASF lo richiede per allenare in Challenge League. E allora? La dirigenza granata sta sondando anche a pista di “un prestanome” per permettere a Cocimano di allenare la squadra. Che poi, è un po’ la soluzione sulla quale ha optato il Chiasso con Luigi Tirapelle.
Ma se così fosse, ci sarebbe un problema non di poco conto: il patentino. Cocimano ne è sprovvisto e l’ASF lo richiede per allenare in Challenge League. E allora? La dirigenza granata sta sondando anche a pista di “un prestanome” per permettere a Cocimano di allenare la squadra. Che poi, è un po’ la soluzione sulla quale ha optato il Chiasso con Luigi Tirapelle.