In casa HCL non c’è sicuramente tempo per leccarsi le ferite e magari guardarsi allo specchio e vergognarsi. Sì, perché c’è il secondo derby stagionale che incombe: martedi alla Corner Arena arriva un Ambrì Piotta che non scoppia di certo di salute. La sconfitta incassata ieri a Ginevra (giocando col cuore in mano), è la settima nelle ultime otto partite. Ci sono motivi legittimi di preoccupazione. L’euforia di inizio campionato sembra finita. E allora per entrambe ben arrivato il derby, che forse servirà a dare un piccolo calcio alla crisi. Appuntamento a martedi sera. Da non perdere.
Fin che ha potuto, infatti, la squadra leventinese ha tenuto a bada il Ginevra. Ma poi, alla lunga, il maggior tasso tecnico e la maggior lucidità sotto porta della capolista hanno fatto la differenza. E così il bilancio dell’Ambri Piotta si fa più pesante e preoccupante: nelle ultime 8 partite, ha vinto solo una volta (il 18 ottobre scorso a Losanna), perdendo in sette occasioni. Alle Vernets, comunque, i biancoblù non hanno demeritato e per almeno due tempi sono riusciti a mettere in difficoltà i granata. Pur privi di Heim (che ne avrà per due mesi a causa di una frattura al pollice della mano sinistra), Virtanen e Zaccheo Dotti, gli ospiti hanno saputo ribattere colpo su colpo almeno sino a metà gara. Addirittura si sono fatti preferire sul 2-1 per il Ginevra (due reti in 45 secondi per i padroni di casa), creandosi non poche occasioni per pareggiare.
La squadra di Cadieux ha però messo sul ghiaccio la buona intesa fra i suoi stranieri e un ottimo power play, che le ha permesso di segnare tre volte. In casa biancoblù da segnalare la buona prova del portiere Juvonen e del solito Spacek (autore dell’unica rete targata HCAP). Ma in generale la squadra di Cereda esce dal confronto a testa alta: in vista del derby di martedi alla Corner Arena è già qualcosa. Come detto in precedenza fra i locali in evidenza gli stranieri, anche se la squadra ginevrina è parsa un po' in calo rispetto alla sfida sostenuta venerdì sera a Lugano.
La squadra di Cadieux ha però messo sul ghiaccio la buona intesa fra i suoi stranieri e un ottimo power play, che le ha permesso di segnare tre volte. In casa biancoblù da segnalare la buona prova del portiere Juvonen e del solito Spacek (autore dell’unica rete targata HCAP). Ma in generale la squadra di Cereda esce dal confronto a testa alta: in vista del derby di martedi alla Corner Arena è già qualcosa. Come detto in precedenza fra i locali in evidenza gli stranieri, anche se la squadra ginevrina è parsa un po' in calo rispetto alla sfida sostenuta venerdì sera a Lugano.