GINEVRA – Sono trascorsi otto anni da un episodio decisamente colorito che vide come protagonisti Wawrinka, Federer e sua moglie Mirka. Parliamo ovviamente del litigio tra Stan e la stessa signora Federer, avvenuto alle Finals 2014 di Londra, quando il vodese venne accusato di essere un piagnucolone, testualmente “cry baby” da Mirka, scatenando le lamentele con l’arbitro di sedia e secondo cui il comportamento della moglie di Federer sarebbe stato sempre irrispettoso nei confronti degli avversari. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata, con Roger che si è ritirato e con Wawrinka che prova a sgomitare per tornare sui suoi livelli.
Eppure, ritornando col pensiero a quella partita – che Federer vinse cancellando quattro match point – che precedeva di una settimana la finale di Coppa Davis che Federer e Wawrinka avrebbero giocato assieme contro la Francia, lo stesso Stan ha raccontato cosa avvenne a ‘Court 1’, programma radiofonico ‘RMC Sports’. “La situazione era incredibilmente tesa, la verità è che era perfetta per un film. Eravamo entrambi molto nervosi e ne seguì una discussione complicata. Per fortuna in quel momento non c’erano telecamere nei corridoi che portavano agli spogliatoi…”, ha ammesso.
“Sapevamo entrambi come fermarci in tempo e non abbiamo parlato per un paio di giorni, riflettendo su quello che era successo prima di sederci per discuterne. Non volevamo lasciare che questo interferisse con il nostro obiettivo di vincere la Davis Cup e abbiamo cercato di ricordare tutto ciò che avevamo vissuto insieme fino a quel momento”, ha poi detto Wawrinka.