Sullo sfondo dell'assegnazione dei mondiali di calcio al Qatar, il paese mediorientale avrebbe spiato il presidente russo Vladimir Putin mentre questi si trovava a Zurigo. È il risultato di un'inchiesta del "SonntagsBlick" pubblicata domenica, secondo cui i funzionari del Qatar erano pronti a spiare Vladimir Putin nel 2010, anno in cui la FIFA ha assegnato le edizioni 2018 e 2022 della competizione. Il leader russo, allora primo ministro, aveva visitato Zurigo a dicembre. Nella città della Limmat, ricordiamo, si trova la sede mondiale della FIFA.
Secondo il “SonntagsZeitung”, la Russia e il Qatar avrebbero collaborato dietro le quinte per garantire l'organizzazione di una Coppa del Mondo. Queste informazioni sono state confermate da fonti di entrambe le parti. Il trattamento riservato a Vladimir Putin non è stato lo stesso di quello riservato ai funzionari della FIFA. Si trattava soprattutto di assicurarsi che il loro alleato facesse effettivamente ciò che aveva promesso, continua il domenicale svizzerotedesco.
Va notato, tuttavia, che le prove raccolte dal "SonntagsBlick" non permettono di dire se questo spionaggio sia effettivamente avvenuto. Contattati, gli avvocati del governo del Qatar hanno respinto queste accuse, definendole "false".