Quattro uomini, infatti, sono stati allontanati mercoledì dal Melbourne Park dalla polizia dello stato di Victoria dopo aver cantato slogan filo-russi e filo-Vladimir Putin sui gradini del campo centrale dello Slam australiano, mentre brandivano diverse bandiere russe, tra cui una col volto di Putin.
Poco prima Srdjan Djokovic li aveva incontrati fuori dalla Rod Laver Arena e aveva scattato delle foto con loro: uno dei quattro indossava una maglietta col simbolo della “Z” e teneva in mano una bandiera russa col volto di Putin, come riportato dal portale ‘SBS’.
In un video pubblicato da ‘Aussie Cossack’ su YouTube, il padre di Djokovic ha anche cantato “zivjeli Russiyani” o “lunga vita ai cittadini russi” prima di andarsene. Prima della partita, il gestore del canale YouTube aveva invitato i sostenitori pro-Putin a partecipare all’evento per mettere in difficoltà Tennis Australia che ha bandito le bandiere russe dallo Slam d’apertura della stagione.
Just took a walk around Melbourne Park after filing and a group of people were standing on the Rod Laver Arena steps, holding up a flag with Vladimir Putin’s face and chanting in support of Russia. pic.twitter.com/2p0LfkyVC3
— Tumaini Carayol (@tumcarayol) January 25, 2023