Ticino, 20 febbraio 2023

“Più lavoro per le nostre aziende grazie alle commesse dell’esercito”

Il Consigliere di Stato Norman Gobbi presenta la neonata associazione GMDSI

C’è una stortura, oggi, nel settore economico che penalizza non poco il Ticino e la Svizzera italiana in generale. Stiamo parlando dell’industria che produce componenti per i sistemi di difesa e sicurezza del nostro esercito.
 
“La Legge federale stabilisce che per ogni grande acquisto di sistemi d’arma esteri – in questi tempi soprattutto aviazione e difesa contraerea, ma non solo – i contratti devono prevedere degli acquisti di compensazione che devono essere ripartiti equamente tra le regioni linguistiche del paese”, afferma il Consigliere di Stato Norman Gobbi. “Alla Svizzera italiana spetta di regola il 5% di queste commesse. Non stiamo parlando di noccioline, perché questi acquisti generalmente sono molto costosi.

 
Decine e decine di milioni di franchi che oggi non giungono quasi mai al sud delle Alpi. Le cause sono da ricercare in una certa titubanza e timidezza delle nostre aziende, che o non partecipano alle gare d’appalto perché poco informate, o vengono regolarmente dimenticate da Berna. Eppure, in Ticino e nei Grigioni italiano vi sono piccole e medie aziende con alto contenuto tecnologico che potrebbero avere molto più lavoro”.
 
Questa stortura deve finire. Per questo è nata l’associazione “ Gruppo materiale difesa e sicurezza della Svizzera italiana (GMDSI). “Il comitato è presieduto da Filippo Lombardi e annovera professionisti del settore e gente che conosce bene la materia. Da parte mia assicurerò i contatti istituzionali tra il Ticino e gli ambienti interessati a Berna per cercare di fare le giuste pressioni, affinché anche le nostre aziende vengano tenute in considerazione. Si tratta in buona sostanza di raggiungere un obiettivo definito per legge. I romandi in questo senso fanno un lavoro di lobbying molto profilato e ottengono ottimi risultati. Noi dobbiamo fare altrettanto. In primis è necessario che le aziende del settore e tutte quelle interessate si uniscano. Il GMDSI vuole proprio favorire questa unità di intenti, come hanno ricordato in conferenza stampa anche lo stesso presidente Lombardi e il direttore della Camera di Commercio Cantone Ticino, Luca Albertoni. È indispensabile quindi far circolare l’informazione sulla creazione di questo gruppo. Speriamo che nei prossimi mesi altre aziende – oltre alla decina che già fanno parte dell’associazione – si uniscano a questo progetto. L’obiettivo, come detto, è di portare nella Svizzera italiana contratti di fornitura, difendendo quindi le capacità tecnologiche e soprattutto i posti di lavoro a sud delle Alpi. Anche da questo impegno che assumo in prima persona passerà la possibilità di avere un Ticino forte!”, conclude il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi.

*Dal MDD

Guarda anche 

Assemblea della Lega dei Ticinesi: noi, propositivi per il futuro del Cantone!

Si è svolta questa sera (ieri sera, ndr), presso l’Aula Magna del Centro d’istruzione cantonale della Protezione civile di Rivera, l’Assemblea...
16.06.2025
Ticino

"Scassa malati", in autunno si voteranno due iniziative con due visioni opposte

TICINO - Il dibattito sul Consuntivo cantonale 2024 è stato, come da tradizione, teatro di polemiche prevedibili e attacchi contro i due Consiglieri di Stato le...
16.06.2025
Ticino

Caro Flavio, sono ormai 18 anni…

TICINO - Il 12 giugno scorso ricorreva il 18esimo anniversario della morte di Flavio Maspoli, spentosi il 12 giugno 2007 all’età di 57 anni press...
16.06.2025
Ticino

Votazioni cantonali, bocciati sia il nodo intermodale che le cure di qualità

I ticinesi hanno bocciato entrambi gli oggetti sottoposti a votazione popolare questa domenica 15 giugno. I votanti si esprimevano sullo stanziamento di un credito per la...
15.06.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto