Svizzera, 17 marzo 2023

Gli azionisti americani fanno causa a Credit Suisse

Non c’è pace per Credit Suisse. La banca ha accettato il salvagente ‘lanciato’ dalla BNS, un prestito fino a 50 miliardi di franchi. Dopo il crollo in borsa, l’istituto bancario elvetico è confrontato con una causa intentata da alcuni azionisti americani, che accusano la banca di aver tenuto nascosti i problemi finanziari e averli ingannati. 


Nella querela presentata al tribunale federale di Camden, si legge che “Credit Suisse avrebbe fornito indicazioni false o fuorvianti, oltre ad aver omesso di rendere noto che nell’ultimo trimestre del 2022 ha sofferto di un deflusso significativo di fondi della clientela”.

Guarda anche 

I dirigenti delle Casse malati guadagnano sempre di più

Da diversi anni ormai i premi delle Cassa malati subiscono aumenti notevoli, generando innumerevoli discussioni tra la politica e la popolazione. E allo stesso tempo, anc...
15.06.2025
Svizzera

"Stop alle indennità d’oro ad alti funzionari federali licenziati"

Il Consiglio federale deve porre fine alle indennità “d'oro” versate agli alti funzionari sollevati dal loro incarico. È quanto chiede una m...
14.06.2025
Svizzera

Ginevra non accetterà più allievi frontalieri nelle sue scuole, francesi infuriati

Il Canton Ginevra in futuro non accetterà più allievi residenti al di fuori del cantone, in stragrande maggioranza frontalieri. Il Consiglio di Stato ginevr...
13.06.2025
Svizzera

"Stop allo smantellamento dei postomat"

I bancomat della posta, anche chiamati postomat, dovrebbero essere mantenuti. È quello che chiede il Consigliere nazionale Lorenzo Quadri in un'interpellanza a...
13.06.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto