Un incidente con un monopattino elettrico è costato caro a un argoviese di 42 anni. L'uomo aveva perso il controllo del suo veicolo lo scorso ottobre ad Aarau ed è stato investito da un'auto mentre viaggiava a una velocità compresa tra i 20 e i 30 km/h. Nella caduta ha riportato, tra l'altro, una lacerazione alla base del cranio, la rottura del naso e di diversi denti. Ma le sue disgrazie non sono finite qui, ha riferito sabato la "Aargauer Zeitung".
La polizia argoviese ha infatti scoperto che l'uomo viaggiava con un tasso alcolemico dello 0,87 per mille e soprattutto che il suo scooter, un "Jinhua Vmax R55 Usain Rolled" non era omologato per viaggiare sulle strade pubbliche. La sua potenza, 2x2100 watt, gli permetteva inoltre di viaggiare a 55 km/h, ben oltre il consentito.
Di conseguenza, la polizia ha considerato il monopattino come una moto. Tuttavia, l'uomo non aveva la patente per guidare questa categoria di veicoli, non indossava il casco richiesto e il veicolo scooter non era né immatricolato né assicurato.
A seguito di queste infrazioni, al conducente è stata comminata una pena pecuniaria sospesa di 1800 franchi (60 aliquote giornaliere a 30 franchi) e il pagamento di una multa di 1500 franchi, a cui vanno aggiunte le spese di ordine penale di 900 franchi, le spese di polizia di 439 franchi e altre spese di 401 franchi. In totale dovrà quindi pagare 3240 franchi, senza contare che dovrà pagare parte delle spese mediche, poiché guidava sotto l'effetto dell'alcol.