BOCHUM (Germania) – Oltre il danno, la beffa. Nel weekend il Bayern di Sommer è riuscito a vincere nel finale contro l’Hertha Berlino in casa, per 2-0, tornando in vetta alla Bundesliga, superando di nuovo il Borussia Dortmund, fermato venerdì sull’1-1 dal Bochum – terzultima forza del campionato tedesco – e dell’arbitro Sascha Stegemann reo di non aver fischiato un clamoroso rigore in favore dei gialloneri. Un errore che potrebbe costare carissimo al Borussia e risultare decisivo per il Meisterschale.
Lo stesso arbitro è tornato sulla vicenda, parlando a ‘WDR2’: “Sono arrabbiato per ciò che è successo, mi sento una me**a – ha detto – La mia è stata una notte insonne e non va bene, mi sono alzato con una brutta sensazione perché ero arrabbiato per non aver preso la giusta decisione. Riguardando l’azione è rigore per il Borussia, dal campo non l’ho visto, ho avuto l’impressione che fosse una cosa cercata”.
Eppure il fallo di Soares su Adeyemi era apparso evidente fin da subito: peccato che né l’arbitro, né Robert Hartmann, al VAR, ravvisano l’irregolarità facendo continuare il gioco.
Ma è stato lo stesso Stegemann ad assolvere il collega al monitor: “È giunto alla conclusione che non si trattasse di un errore evidente e non mi ha consigliato di andare a rivederlo. Ovviamente sarebbe stato meglio dare un’occhiata. Io comunque come arbitro devo risolvere le situazoini sul campo sempre senza usare il video”.
E pensare che, sempre nello stesso weekend, in Serie A è stato assegnato un rigore dubbio al Bologna, in occasione di Bologna-Juventus con l’ausilio del VAR, senza che la VAR funzionasse, andando contro l’impressione avuta sul campo dall’arbitro Sozza e affidandosi soltanto a chi si trovava davanti a un monitor. Il tutto senza neanche prendere in considerazione un chiaro ed evidente fallo avvenuto qualche secondo prima su un giocatore bianconero che aveva permesso ad Orsolini di ritrovarsi così in area di rigore…
In ogni caso, il Dortmund ha voluto stigmatizzare gli insulti pervenuti tramite i social nei confronti dell’arbitro: “Cari tifosi, ovviamente siamo ancora tutti molto delusi per come è andata la serata di venerdì. Abbiamo discusso con l'arbitro subito dopo la partita, e lui ci ha assicurato quanto fosse dispiaciuto. La questione per noi è risolta. Nonostante la grande delusione, non possiamo nemmeno tollerare ostilità di alcun tipo, calunnie o minacce, sia di persona che in forma anonima tramite i social media”.