In futuro, sia le donne che gli uomini potrebbero essere obbligati a prestare servizio militare o civile. È infatti riuscita la raccolta firme per l'iniziativa popolare “Servizio cittadino obbligatorio per tutti” dopo che il comitato promotore ha depositato giovedì presso la Cancelleria federale a Berna 107'764 firme. Se questa iniziativa sarà accolta, tutti i giovani cittadini, comprese le donne, saranno tenuti a svolgere il servizio militare o civile, "a beneficio della comunità e dell'ambiente". In caso di rifiuto di prestare servizio senza valido motivo, il testo prevede la tassazione degli interessati. La possibilità di obbligare le donne a prestare servizio militare viene discussa da tempo e l'iniziativa dovrebbe avere sostegni in diversi partiti.
Per quanto riguarda gli avversari, il Partito socialista si è fatto subito avanti. In un comunicato stampa diffuso giovedì pomeriggio, il partito denuncia un’iniziativa “problematica sia dal punto di vista dei diritti umani che dal punto di vista sindacale”. Secondo quest’ultimo, il servizio militare obbligatorio contribuirebbe alla creazione di migliaia di posti di lavoro “mal retribuiti”, in particolare nel campo dell’assistenza, dove sono necessari investimenti reali. Il fatto che ai giovani venga impedito di svolgere attività di volontariato di loro scelta o debbano rimandare gli studi è visto come problematico da parte dei socialisti.