PARIGI (Francia) – “Michael è qui, quindi non mi manca, ma non è più il Michael di prima. È diverso ed è magnificamente sostenuto da sua moglie e dai figli che lo proteggono. La sua vita è ora diversa e ho il privilegio di poter condividere momenti con lui. Questo è tutto quello che c’è da dire. Purtroppo il destino lo ha colpito 10 anni fa e non è più il Michael che abbiamo conosciuto in F1”. Fanno riflettere le nuove parole rilasciate da Jean Todt a ‘L’Equipe’. Parole che mettono addosso tristezza e nostalgia.
L’ex presidente della FIA resta una delle pochissime persone esterne alla famiglia Schumacher a poter vedere e assistere l’ex campione del mondo di Formula 1. Todt infatti ha ammesso diverse volte di aver seguito alcuni Gran Premi alla televisione al suo fianco, lasciando trapelare la rassegnazione per un passato che non può tornare.