In futuro la Posta potrebbe essere distribuita solo tre volte a settimana. Secondo informazioni riportate dal settimanale “Schweiz am Wochenende”, il Consigliere federale Albert Rösti, direttore del dipartimento delle comunicazioni vorrebbe infatti presentare mercoledì ai suoi colleghi del Consiglio federale un progetto di riforma del gigante giallo. Al centro del cambiamento l'eliminazione del sistema di posta A e B, a favore di una distribuzione limitata a tre giorni alla settimana.
Il motivo di questo progetto è che, dal 2001 il numero di lettere distribuite è in costante calo e le entrate della Posta sono in costante calo. Nell'arco di vent'anni, il volume della posta spedita in Svizzera sia diminuito di circa il 40%. La riforma che Rösti intende proporre potrebbe quindi alleggerire il carico dell'istituzione e quindi ridurre i costi di questa attività in declino.
Ma non è sicuro che il parere del consigliere federale sarà visto di buon occhio dai vertici del gigante giallo. L'idea di abolire la posta A e B era già stata avanzata nel 2022, in un rapporto redatto da una commissione di esperti della Confederazione. Intervistato dai giornali del gruppo “CH Media” al momento della pubblicazione di quest'ultima, Roberto Cirillo, amministratore delegato di La Poste, ha poi dichiarato che una misura del genere non era affatto possibile per l'istituto.