Farsi ritirare la patente stando a casa? È possibile, ed è quello che è successo a un turgoviese lo scorso settembre. In occasione della nascita del suo bambino, il 38enne aveva celebrato bevendo alcolici a casa con un amico. Intorno alle 22, una visita della polizia per i rumori notturni ha interrotto la serata. Gli agenti hanno chiesto anche il test dell'etilometro. Risultato: 2,2 per mille nel sangue. I due hanno quindi promesso di fare meno rumore e la pattuglia se ne è andata.
Si potrebbe pensare che l'episodio si fosse concluso qui, ma invece, pochi giorni dopo, il giovane padre riceve una lettera dalla sezione della circolazione: gli è stata ritirata la patente in via precauzionale. Il diretto interessato non riesce a crederci, dal momento che non era al volante durante il test dell'etilometro e non aveva intenzione di farlo durante la serata. Ha la patente da quasi 20 anni e non ha mai ricevuto la minima multa né provocato incidenti. Aggiunge di essere a conoscenza delle regole che possono portare al ritiro in Svizzera. "Ma che stando a casa si possa perdere la patente, non ne avevo mai sentito parlare" racconta a 20 minuten, che riporta la singolare vicenda.
In questo caso, le autorità turgoviesi hanno ritenuto che il tasso di alcol nel sangue misurato fosse così elevato da costituire un indicatore di possibile dipendenza. “Dal 2,5 per mille, la maggior parte delle persone probabilmente sarebbe in coma, sottobanco. Se alcune persone riescono comunque a comportarsi in modo più o meno sensato, ciò potrebbe indicare un problema di alcol", afferma Ernst Fröhlich, capo del dipartimento di prevenzione e misure della Sezione circolazione del canton Turgovia.
Al 38enne non è stato quindi permesso di guidare per cinque mesi. Ha assunto un avvocato, ma il primo ricorso è già stato respinto e portare il caso in tribunale gli costerebbe 5'000 franchi. e durerebbe mesi, mentre l’esito è più che incerto. Ora dovrà dimostrare a un medico di non essere un alcolizzato e dovrà pagare 1'500 franchi aggiuntivi di esami.