SANREMO (Italia) – Alla fine il verdetto è arrivato e, forse, non è stato quello che in tanti – specie da Napoli dove hanno vissuto questo Sanremo quasi come un’occasione di rivalsa e di secondo “scudetto” consecutivo – si aspettavano, visto il risultato del televoto del venerdì sera: la kermesse canora italiana è stata vinta da Angelina Mango che, con la sua “La Noia”, le sue note, i suoi passi di danza – e la sua caduta di ieri sera sulle scale dell’Ariston – ha dato seguito agli ottimi risultati ottenuti nell’ultimo anno con le sue ‘Ci pensiamo domani’ e ‘Che t’o dico a fa’’. La giovane cantautrice italiana, figlia dell’indimenticato Mango, ha preceduto Giolier e una spumeggiante Annalisa.
La serata finale del Festival è stata caratterizzata anche da alcuni problemi col televoto, andato in tilt proprio nella sera conclusiva della 74a edizione, facendo infuriare i tanti simpatizzanti del rapper napoletano che, tramite i social, hanno tentato di far sentire la loro voce.
Sanremo, quindi, si è chiuso in gloria anche per Amadeus e Fiorello, col presentatore che ha salutato la riviera ligure dopo cinque presentazioni, e per tante altre cose. Come la scelta delle co-conduzioni, con Marco Mengoni, Giorgia, Teresa Mannino e Lorella Cuccarini che hanno sicuramente portato le loro diverse professionalità e non hanno toppato. Ottima anche la scelta della serata delle cover, che ha emozionato col ritorno sul palco di grandi cantanti del passato – come Vecchioni – e facendo scattare una sorta di karaoke tra il pubblico a casa e quello presente sotto le volte dell’Ariston.
Ovviamente non tutto ha funzionato alla grande, come la scelta di avere ben 30 canzoni, davvero troppe, con alcune puntate terminate a notte fonda e con un abbassamento della qualità dei pezzi presentati. Così come la scelta dei superospiti: se Russel Crowe ha quantomeno cantato, John Travolta si è trovato a ballare ‘Il ballo del Qua Qua’… un po’ troppo!