È una vicenda quantomeno singolare, per non dire sfortunata, quella avvenuta a una donna di Lucerna un sabato pomeriggio nell'estate del 2022. La donna si era recata in auto in un parco per cani per portare a spasso il suo cane. Ha colto l'occasione per bere qualche bicchiere di Prosecco con le sue amiche. Il suo compagno l'avrebbe raggiunta qualche ora dopo per mettersi al volante, dato che lei non poteva più guidare. La giovane, però, allora in stato di ebbrezza, ha visto due agenti di polizia aggirarsi attorno al suo veicolo. Preoccupata di essere multata, si è recata da loro e ha scoperto di aver parcheggiato in modo errato. La sua auto superava di poco la linea di divieto di sosta. Volendo correggere il suo errore, ne ha commesso un altro: l'automobilista ha fatto retromarcia di pochi centimetri fuori dalla zona vietata, ma aveva più del due per mille nel sangue.
Fu allora che, come riporta il “Luzerner Zeitung”, la situazione passa di male in peggio. La lucernese ha affermato che la polizia voleva portarla direttamente alla stazione, mentre il suo cane era ancora nel prato. Si rifiutò categoricamente di seguirli finché non avesse recuperato il suo animale. Poi sono arrivati altri ufficiali come rinforzi. Una “reazione eccessiva” secondo il conducente, che aveva già precedenti penali per aggressione e percosse, oltre che per aver già guidato un'auto con un tasso di alcol nel sangue superiore al due per mille. Risultato finale: ricevette una multa di 10'000 franchi. Una cifra comunque relativamente modesta se si pensa che nei suoi confronti il pubblico ministero aveva chiesto una multa di 24'000 franchi.