"Il contante avrà un futuro solo se viene utilizzato"

I pagamenti in contanti continuano a perdere popolarità a favore di pagamenti digitali. Anche se le monete e le banconote restano popolari, la carta di debito è ormai il mezzo di pagamento preferito dagli svizzeri. Da un sondaggio pubblicato giovedì e condotto in tutta la Svizzera tra 1'700 persone, è emerso che i pagamenti in contanti sono diminuiti di 3,2 punti percentuali rispetto al 2020.

Secondo uno studio dell'Università di San Gallo e della Scuola di Gestione e Diritto (ZHAW) di Winterthur, le carte di debito rappresentano il 29,3% delle transazioni, seguite dai contanti (25%) e dai pagamenti con dispositivi mobili come cellulari, tablet e smartwatch (23,3%).

Di fronte a questa constatazione la Banca nazionale svizzera avverte che esiste il rischio che in futuro i commercianti rifiutino il contante. Questa è infatti la conclusione della Banca nazionale svizzera nel suo secondo sondaggio sull'utilizzo dei mezzi di pagamento da parte delle aziende, pubblicato venerdì. Perché “affinché le imprese continuino ad accettare contanti, la popolazione deve continuare

a usarlo”, scrive.

Secondo lo studio, attualmente oltre il 90% delle aziende presenti in Svizzera con punti vendita fisici accetta contanti. Nessun altro mezzo di pagamento raggiunge una cifra così elevata, sottolinea la BNS. Nel settore alberghiero e della ristorazione, nonché nel commercio al dettaglio, la percentuale di accettazione del contante raggiunge almeno il 96%. Le carte di debito sono accettate al 69%, le carte di credito all'82% e le app di pagamento (Twint, Google Pay, Apple Pay, Samsung Pay, ecc.) al 73%.

Per poter accettare pagamenti in contanti e dare il resto, l'indagine della BNS mostra che i bancomat e gli sportelli bancari o postali restano essenziali. "Se l'infrastruttura del contante venisse ridotta, un'azienda su quattro utilizzerebbe meno contanti, il che potrebbe compromettere l'accettazione di questo mezzo di pagamento", avverte.

Tra tutti i metodi di pagamento accettati, il contante è inoltre quello che le aziende considerano il più economico, davanti alle carte di debito, alle app di pagamento e alle carte di credito.