LECCE (Italia) – Di scene folli che riguardano gli allenatori nei massimi campionati europei ne abbiamo viste molte. C’è chi impreca, chi sbraita, chi lancia il cappotto, chi prende a calci l’allenatore avversario, chi si scaglia contro un suon giocatore prendendolo per il collo, ma un allenatore che prende a testate un giocatore avversario mancava. Ma è quanto accaduto ieri al termine del match Lecce-Verona terminato con la vittoria degli scaligeri per 1-0.
Al triplice fischio finale, con le due squadre invischiate per la lotta per la salvezza, è successo un po’ di tutto in campo, anche qualche parola di troppo che ha portato al gesto folle di Roberto D’Aversa, allenatore dei salentini, che ha rifilato una testata ad Henry, attaccante del Verona che era entrato in campo nei minuti finali della sfida.
Il tecnico aveva minimizzato l’accaduto, ma la dirigenza del Lecce lo ha subito condannato e nella giornata di oggi il club ha formalizzato l’esonero dell’ormai suo ex allenatore.
“Sono venuto a contatto testa a testa con Henry, ma non ho colpito con una testata il calciatore veronese, né l’ho ricevuta da lui”, aveva scritto sui social D’Aversa ieri pomeriggio. Un’uscita, la sua, decisamente forzata visto che le immagini parlano decisamente chiaro.