Svizzera, 29 marzo 2024
Stupro sul treno: annullato il processo del "palo", che sarà processato come minorenne
Il richiedente l'asilo accusato di aver partecipato allo stupro di una 15enne lo scorso ottobre sarà giudicato dal Tribunale dei minorenni. È quanto ha stabilito oggi la Corte delle Assise criminali di Lugano dopo che una perizia ha determinato che la sua età potrebbe essere sotto i 18 anni. Il giovane avrebbe fatto da palo mentre un altro richiedente l'asilo, già condannato, abusava della 15enne in un bagno di un treno in viaggio tra Lugano e Chiasso.
Dal suo arresto l'accusato aveva inizialmente dichiarato di essere nato nel novembre del 2007, per poi affermare di essere del 2004, e quindi maggiorenne. Due settimane fa, in aula, il cittadino algerino ha poi cambiato versione, sostenendo nuovamente di essere minorenne. La Corte aveva perciò disposto una perizia volta a stabilire la sua età, e quindi se doveva essere giudicato dalla giustizia ordinaria o da quella minorile. L'esito della verifica si è rilevato inconcludente in quanto non è stato possibile recuperare il certificato di nascita
dell'imputato e gli esami medici hanno determinato che potrebbe avere dai 21,7 ai 17,6 anni.
“Questi risultati, insieme alle dichiarazioni contraddittorie dell’imputato in merito alla sua età insinuano il ragionevole dubbio sulla sua maggiore età. Ne consegue che questa corte non ha più la competenza per procedere”, ha affermato la giudice Francesca Verda Chiocchetti . L'imputato ha così lasciato l’aula penale senza essere giudicato, per la seconda volta in pochi giorni. Il dibattimento a suo carico era infatti già stato convocato lo scorso 12 marzo e proprio in quell’occasione il giovane aveva ritrattato la sua età dichiarandosi minorenne.
Un fatto che aveva portato la Corte a chiedere la perizia per accertarne l'età. La rappresentante dell'accusatrice privata, l'avvocato Fiammetta Marcellini, ha da parte sua dichiarato che si riserva la possibilità di un ricorso. Il giovane, intanto, rimarrà in carcere di sicurezza alla Farera fino al 13 maggio.