Anche in Svizzera dovrebbe essere possibile personalizzare la targa del proprio veicolo, come è già possibile in molti altri paesi. È quanto chiede il Consigliere nazionale Lorenzo Quadri in una mozione inoltrata oggi al Consiglio federale. Secondo Quadri, l'introduzione delle targhe personalizzabili, anche chiamate “vanity plates”, avrebbe il duplice scopo di evitare il problema dell'esaurimento dei numeri di targa, come è già realtà in cantoni come Berna e Zurigo, e porterebbe ulteriori introiti nelle casse pubbliche.
“La passione per i numeri di targa 'speciali' – si legge nella mozione di Quadri - è già oggi una realtà molto diffusa in Svizzera e non solo. Numerosi Cantoni offrono la possibilità ai propri Cittadini di acquistare, tramite asta o a prezzi fissi, dei numeri di targa particolari e tutti hanno letto di prezzi d’acquisto importanti per i numeri più bassi, con i record che superano anche i 100'000 fr. Appare evidente che, se ne venisse data la possibilità, lo stesso interesse, se non addirittura superiore, sarebbe dato anche per delle targhe personalizzate (ad esempio con nomi propri, parole o sigle)”.
Il deputato leghista ricorda in seguito che questa possibilità esiste in vari altri paesi, come Austria e Germania, con “piena soddisfazione” sia di coloro che possono personalizzare le proprie targhe che delle autorità che beneficiano così di una nuova fonte di entrata. Di fronte alla difficile situazione finanziaria di Confederazione e di diversi cantoni, quest'ultima possibilità sarebbe quindi un'opportunità da cogliere.