Secondo un sondaggio condotto dal''associazione Pédiatrie suisse in 19 cliniche pediatriche, nel 2023 sono stati trattati per abusi 2097 bambini e adolescenti. Il numero di casi di maltrattamenti sospetti o accertati registrati non è mai stato così alto. Circa 1'800 sono stati registrati nel 2022 e 1'600 nel 2021.
L'organizzazione segnala un aumento significativo degli abusi psicologici dovuti alla testimonianza di violenza domestica. Per questa forma di abuso sono stati segnalati circa 185 casi in più, ovvero un aumento del 64% rispetto al 2022. In quasi il 90% dei casi è stato possibile formulare una diagnosi, tuttavia non è stato osservato alcun cambiamento significativo per quanto riguarda le altre forme di maltrattamento.
Come negli anni precedenti, nel 2023, il 45% dei bambini presi a carico aveva meno di 6 anni e il 18% dei maltrattamenti si è verificato nel primo anno di vita, età in cui sono particolarmente vulnerabili. Per quanto riguarda la distribuzione delle vittime per genere, la Pédiatrie suisse contava il 49% di ragazzi e il 50% di ragazze. Circa il 60% dei ragazzi è stato vittima di abusi fisici (rispetto al 53% nel 2022), mentre le ragazze sono state più spesso vittime di violenza sessuale (79% rispetto all’83% nel 2022).
La maggior parte degli abusi sui bambini e sugli adolescenti continua a verificarsi all’interno dell'ambito famigliare. Ciò è particolarmente vero nel caso dell'abbandono, dell'abuso psicologico e della sindrome di Münchhausen per procura, che porta un genitore a causare seri problemi di salute al proprio figlio per ottenere attenzione o compassione. Anche gli abusi fisici vengono commessi in più della metà dei casi da familiari diretti, seguiti da persone della cerchia di conoscenti.