LUGANO - Abusi da combattere. A Lugano “ci sono troppi beneficiari di assistenza e invalidità” e i costi per l’amministrazione comunale continuano a lievitare. È quanto denuncia il consigliere comunale leghista Omar Wicht, che in una recente interrogazione al Municipio propone di rafforzare l’ufficio per l’intervento sociale con almeno uno o due ispettori attivi sul territorio.
“I nostri servizi sociali fanno un buon lavoro, ma gli abusi ci sono e vanno combattuti”, scrive Wicht, convinto che potenziare le verifiche permetterebbe di risparmiare denaro pubblico. “A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Chi non conosce almeno un finto invalido o una persona che lavora in nero e prende le prestazioni Laps?”
Campagna di impatto. Tra le proposte lanciate nell’interrogazione c’è anche quella di una campagna pubblica dal titolo diretto: “Segnala il lavoro nero e i finti invalidi”. Wicht immagina cartelloni SGA o APG con QR code che rimandino direttamente al sito cantonale, per facilitare le segnalazioni. Secondo l’esponente leghista, più controlli significherebbero anche un maggior effetto deterrente contro chi tenta di approfittare del sistema.
Controlli e priorità. Il consigliere comunale chiede inoltre se il Municipio consideri una priorità il contrasto agli abusi, anche in relazione alle misure di risparmio annunciate. Chiede infine chiarimenti sulle verifiche effettuate attualmente: con quale frequenza vengono convocati i beneficiari di Laps o invalidità? E perché non assumere due ispettori in più per migliorare la situazione?