ROMA (Italia) – Dopo aver trionfato in Coppa Davis, agli Australian Open e a Miami, tutti attendono al varco Jannik Sinner che, da numero 2 al mondo, è pronto a prendersi la vetta della classifica Atp e non solo… nel suo mirino c’è il Roland Garros e soprattutto le Olimpiadi. Forse… già perché l’altoatesino, il tennista più in palla del momento, dopo essersi ritirato dal Masters di Madrid ha dato forfait per quello di casa, ovvero gli Internazionali di Roma, e potrebbe anche clamorosamente decidere di non presentarsi sulla terra rossa del Roland Garros.
A spiegare la situazione è stato lo stesso tennista che punta a tornare a Torino a novembre per le Finals, per giocare nuovamente davanti al pubblico amico. “Se non mi sarò curato al 100% mi fermerò ancora un po’. Non essere in campo a Roma va accettato anche se fa male. Giocherò qui altri dieci anni, anche 15, visto che Djokovic ha 37 anni e ci sarà”, ha spiegato in conferenza stampa.
Per poter arrivare al top alle Olimpiadi di Parigi, Sinner è pronto anche a rinunciare al tentativo di salire sul trono che è quasi sempre stato di Rafael Nadal – altro tennista a rischio forfait, tutto dipenderà da come starà a Roma – ovvero il Roland Garros. “Devo fermarmi un po’, sarò in campo a Parigi solo se al 100% per non peggiorare il problema all’anca, non voglio buttar via altri 3 anni di carriera. Essere in campo a Roma avrebbe aiutato per la superficie. Dopo Monte Carlo non ho toccato la racchetta per 5 giorni in vista di Madrid e ci siamo allenati per mettere benzina verso Roma e Parigi. Abbiamo fatto tutto correttamente, è da tanto che non subivo infortuni, a Madrid mi sono sentito bene, poi la situazione è peggiorata”, ha spiegato.