Sport, 24 maggio 2024

Vai Svizzera, non ti fermare!

Col successo ottenuto ieri contro la Germania, ora nel fine settimana la Nazionale allenata da Patrick Fischer si giocherà le medaglie: non accadeva dal 2018

OSTRAVA (Rep. Ceca) – Si è sudato, si è sofferto, abbiamo camminato nervosamente avanti e indietro per casa e qualcuno, c’è da scommetterci, si sarà anche morsicato le unghie. Almeno fino alla rete della liberazione, della gioia firmata da Bertschy a 57” dalla fine del terzo periodo. Da quel momento in poi, prima si è gioito, ma in seguito ci si è subito concentrati e proiettati verso quella semifinale contro il Canada, unica squadra a batterci fin qui in terra ceca, che potrebbe spalancarci la strada verso una finale iridata non solo meritata, ma anche storica.
 
 
Era dal 2018 che la Svizzera non arrivava in semifinale in un Mondiale, erano 32 anni che la Svizzera non batteva la Germania, autentica bestia nera della nostra Nazionale – al pari della Svezia – quando si tratta di Mondiale o di Olimpiade. Ma ieri pomeriggio, nella grigia Ostrava,
la storia è cambiata. L’hanno cambiata i ragazzi di quel Patrick Fischer che ha sempre creduto nel senso di appartenenza, di gruppo, di famiglia e che è riuscito a trasmettere ai suoi ragazzi che sul ghiaccio, fin dalla prima partita, hanno sempre dato tutto.
 
 
Così come hanno saputo fare ieri, sia nel primo periodo, assolutamente dominato contro una Germania che sembrava in balia delle nostre idee e del nostro gioco, sia dopo la penalità inflitta a Glauser che ha permesso a Kahun di riaprire la contesa e di farci sudare freddo, freddissimo per oltre 27’. Proprio in quel momento, anche con un pizzico di fortuna, si è visto quel senso di appartenenza, di sacrificio, di lotta che come per magia si alza dal ghiaccio e abbraccia tutti noi tifosi di questa Nazionale che ora sabato contro il Canada è pronta a scrivere un’altra pagina di storia.

Guarda anche 

L'indebolimento del dollaro ha fatto perdere decine di miliardi alla Banca nazionale

Le riserve in valuta estera della Banca nazionale svizzera (BNS) sono diminuite di circa 25 miliardi di franchi dall'inizio dell'anno, secondo un'estrapolazio...
18.04.2025
Mondo

“Papà Marzio se la ride ma non perde una partita”

AMBRÌ - Giochi di parole: parafrasando il titolo del film di Giuseppe Patroni Griffi del 1969 'Metti, una sera a cena” ottieni &ldquo...
14.04.2025
Sport

HC Lugano, lettera aperta alla presidente Mantegazza

LUGANO - Signor presidente, signora Vicky Mantegazza, ho deciso di scriverle dopo aver assistito allo scempio stagionale o – come lo hanno definito Thürka...
07.04.2025
Sport

“Gli ZSC Lions sono favoriti. Fermarli non sarà facile”

LUGANO - 1'035 partite in Lega Nazionale, un titolo svizzero (2006, con la squadra dei sogni), tantissime battaglie e tantissima abnegazione: questo è Seb...
31.03.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto