COMO (Italia) – Soprattutto lo scorso anno, quando si iniziava a respirare aria di grande impresa, in diversi dal Ticino il sabato attraversavano la dogana, non per andare a fare la spesa (o per meglio dire, non solo…), ma anche per recarsi al Sinigaglia per andare a vedere e tifare per il Como. Preferendo il campionato cadetto italiano a una partita del Lugano di Croci-Torti in Super League. A fine stagione, seppur soffrendo più del dovuto nelle ultime due partite, la squadra allenata da Fabregas ha colto la tanto sospirata promozione, tornando in Serie A dopo oltre 20 anni. Una squadra, quella azzurra, che può vantare una proprietà decisamente solida: la più ricca in Italia, capeggiata dai fratelli Hartono che hanno progetti molto ambiziosi per la loro squadra.
Dopo aver ingaggiato il portiere Pepe Reina e Alberto Moreno, che sono andati ad aggiungersi ad Alberto Dossena e soprattutto ad Andrea Belotti – campione d’Europa nel 2021 con l’Italia – i lariani hanno deciso di scatenarsi sul mercato e di puntare in alto: in difesa è praticamente fatto l’approdo di quel Raphael Varane che, con la maglia del Real Madrid ha vinto tutto, prima di trasferirsi a Manchester, dove in maglia Red Devils, ha faticato.
Ma il Como non vuole fermarsi: oggi è previsto un appuntamento col Real Betis che concludere il trasferimento di Rodri Sanchez, che avrebbe già dato il suo consenso, così come avrebbe accettato l’offerta l’ex portiere della Roma, Pau Lopez, che giungerà da Marsiglia in prestito con diritto di riscatto, che diventerebbe obbligo al raggiungimento di determinati obiettivi.
Infine, guardando all’attacco, stando a ‘Tuttosport’, i fratelli Hartono sono pronti a lanciarsi sul mercato degli svincolati e avrebbero messo nel mirino due nomi che a Como fanno brillare gli occhi: Memphis Depay – protagonista al recente Europeo con la maglia dell’Olanda – e Antony Martial. Il primo, a dirla tutta, non sarebbe ancora convintissimo della futura destinazione, mentre l’ex United e Monaco starebbe valutando seriamente di approdare sulle rive del Lario.
Certo, poi resta l’incognita stadio, anche se i lavori di ampliamento-ammodernamento stanno procedendo spediti per arrivare pronti per la prima partita interna prevista a settembre, e ci sarà da giurarci che in molti in occasione delle partite, partiranno dal Ticino non solo per fare la spesa, ma anche per sedersi sugli spalti del Sinigaglia e tifare Como…