Lo spettacolo si svolgeva su un ponte sulla Senna, attorno a un tavolo che fungeva anche da passerella. Al centro, una donna che indossava una corona d'oro in stile aureola stava di fronte all'attrezzatura del DJ, circondata da diverse drag queen e dozzine di ballerini e attori, oltre ad abiti di giovani stilisti francesi.
Molti hanno denunciato lo spettacolo come una “parodia woke dell'Ultima Cena”, il dipinto di Leonardo da Vinci che rappresenta Gesù durante la sua ultima cena con i suoi discepoli. Anche Elon Musk si è indignato: “È stato assolutamente irrispettoso nei confronti dei cristiani”, ha commentato su X. Il politico conservatore Geert Wilders ha denunciato un doppio standard. “Prendere in giro il cristianesimo non è un problema ma se io pubblico qualche vignetta satirica sull'Islam la sinistra grida alla blasfemia e gli islamisti dichiarano le fatwa. Doppiopesismo del peggior tipo.”
Anche il tecnico della lega spagnola di calcio, Javier Tebas, è rimasto infastidito dalla scena. Il quotidiano spagnolo “Marca” lo cita: “Inaccettabile, irrispettoso, vergognoso. L'utilizzo dell'immagine dell'Ultima Cena durante i Giochi Olimpici di Parigi è un insulto per noi cristiani. Dov’è finito il rispetto per la fede religiosa?
Ha suscitato scalpore anche un momento bizzarro dell'evento, quando è stato presentato un piatto gigante di frutta artificiale e altri alimenti – in mezzo al quale c'era un “puffo”, interpretato dal cantante francese Philippe Katerine . Indossava un abito blu attillato e interpretava Dioniso, il dio greco del vino, delle feste e del teatro.
Un altro momento criticato dello spettacolo a Parigi è stata l'apparizione di diverse dozzine di Maria Antonietta senza testa, in un cenno alla storia francese. Immagini dell'artista, che cantava con la testa apparentemente mozzata sulle ginocchia, erano riprodotte in tutte le finestre dell'edificio storico, mentre una band metal si esibiva all'esterno, accompagnata da Marina Viotti, di Losanna.
L'indignazione su Internet è stata immediata. Un utente ha scritto: "Mi dispiace ma questa è la peggiore cerimonia di apertura olimpica che chiunque possa ricordare". Un altro ha detto: “Qualcun altro lo trova semplicemente strano e difficile da capire?”
Il direttore della cerimonia di apertura delle Olimpiadi non vuole prendere in considerazione tutte queste critiche. “Venerdì sera tutto ruotava attorno alle idee repubblicane, all’inclusione, alla preoccupazione, alla generosità e alla solidarietà”, ha detto Thomas Jolly.
