PARIGI (Francia) – Come se non bastassero le tante chiacchiere sulle condizioni che gli atleti stanno vivendo all’interno del Villaggio Olimpico, sull’inquinamento della Senna e sul caso Khelif-Carini, ecco che a Parigi è scoppiato il caso legato a Luana Alonso, la nuotatrice paraguaiana che ha preso una decisione inaspettata dopo la sua eliminazione nelle batterie dei 100m farfalla femminili. Dopo la sconfitta del 27 luglio, la nuotatrice ha annunciato in lacrime il suo ritiro dalle competizioni. Ha dichiarato di voler studiare negli USA e perseguire una carriera scientifica, con l’ambizione di diventare “Ministro dello Sport”. Parole che sono state una sorpresa per tutti, compresi i membri del Team Paraguay e il suo allenatore.
“Ha detto che si sarebbe ritirata, non lo sapevamo e non lo sapeva nessuno in squadra. Nemmeno l’allenatore. È una sua decisione e la rispettiamo”, ha detto il capo della delegazione paraguaiana a Parigi. Il 27 luglio, la bella Luana Alonso avrebbe comunicato verbalmente la sua decisione di lasciare il Villaggio Olimpico per alloggiare in un albergo della capitale. Dal momento che faceva parte di una delegazione ufficiale, le è stato chiesto di inviare una mail per informare il Team Paraguay della sua decisione in modo che potesse ricevere l’autorizzazione e avere un verbale formale. La capo delegazione, Larissa Schaerer, ha incontrato la nuotatrice il giorno dopo mentre si trovava ancora nel Villaggio, nonostante avesse dichiarato di non far più parte della delegazione. La Alonso ha spiegato che si trovava lì per portare delle cuffie a un compagno di squadra, ma in quell’occasione le è stato ribadito che non poteva più entrare nel Villaggio.
“Se sei all’interno di una delegazione devi rispettare le regole. Le ho mandata un’email in cui le ho scritto che non può entrare nel Villaggio perché si è già ritirata”, ha raccontato il Capo delegazione. “La tua presenza sta creando un ambiente inappropriato all’interno del Team Paraguay. Per favore procedi come da istruzioni, purtroppo non hai trascorso la notte nel Villaggio Atleti di tua spontanea volontà”.
Luana era diventata popolare sui social dopo l’annuncio della sua qualificazione alle Olimpiadi, ma l’entusiasmo poi si è trasformato in tensione e critiche dopo l’eliminazione e il ritiro improvviso. La Schaerer ha sottolineato che Luana aveva ricevuto ampio sostegno dal Comitato Olimpico Paraguaiano, compreso una borsa di studio. La nuotatrice, però, non aveva rispettato i parametri richiesti a un’atleta di livello, stando al suo allenatore.