NEW YORK (USA) – Dopo le parole di Nadal, Djokovic e di diversi altri tennisti, anche Roger Federer ha espresso il suo pensiero in merito al caso di doping che ha visto coinvolto, suo malgrado, Jannik Sinner, risultato due volte positivo al Clostebol nel mese di marzo e giudicato “innocente” dall’International Tennis Integrity Agency: “Confido che Sinner non abbia fatto nulla ma compreso la frustrazione di chi dice che sia stato trattato diversamente dagli altri. Penso che questo sia il punto”.
“Capisco che sia una situazione complicata. È l’incubo di ogni atleta e di ogni squadra ricevere queste accuse e avere questi problemi, perché compiliamo questi moduli tutto il giorno, tutti i giorni”, ha continuato il renano che ha sottolineato come ci siano delle “incoerenze” nella gestione del caso relativo al tennista italiano. “Queste notizie, indipendentemente dal fatto che abbia fatto qualcosa o meno, sono qualcosa che non vogliamo vedere nel nostro sport”.
Nei giorni precedenti Nadal aveva difeso Sinner da ogni accusa, mentre sia Djokovic che Alcaraz si erano espressi in termini più dubbiosi in merito al trattamento ricevuto dall’altoatesino dall’Itia. A differenza di quanto fatto da Nick Kyrgios che aveva attaccato lo stesso Sinner: “Ridicolo, che sia stato accidentale o pianificato. Ti hanno fatto fare due test con una sostanza (steroide) proibitia… dovresti stare via per 2 anni. Le tue prestazioni sono migliorate. Crema per massaggi… Sì, bella”.