Dopo aver chiesto 2 anni di squalifica per la positività al Clostebol di Sinner, da settimane Kyrgios continua a scrivere tweer contro l’italiano e alla vigilia della finale degli US Open ha pubblicato un sondaggio sollecitando i pronostici sulla sfida di questa sera. All’americano vengono abbinate le emoji di un fuoco – visto che il giocatore è ‘on fire’ – e quella dell’aquila calva, simbolo degli USA, e la bandiera americana. Per l’azzurro, invece, oltre alla bandiera italiana compaiono un flacone e un guanto, un chiaro riferimento allo spray con effetti dopanti usato dall’ex fisioterapista dell’italiano e alle protezioni non usate nel trattamento che ha provocato la contaminazione.
Un post che ha attratto le critiche e molti commenti furiosi da parte dei tifosi di Sinner, ma la vera bufera si è scatenata quando un utente ha risposto con una foto che ritrae lo stesso Kyrgios con la Kalinskaya, ex compagna dell’australiano e attuale fidanzata di Sinner. La risposta di Kyrgios alla foto, “secondo servizio”, è sicuramente stata sgradevole e sessista ed è stata severamente criticata dagli utenti che l’hanno definita “disgustosa”. “Quindi sarei io il cattivo?”, ha chiesto l’aussie replicando a chi gli fa notare la caduta di stile.
