BUENOS AIRES (Argentina) – Braian Paiz, una delle persone accusate di aver fornito droga a Liam Payne, è stato arrestato. Il 24enne è il cameriere che aveva incontrato l’ex cantante degli One Direction in un ristorante di Puerto Madero, a Buenos Aires, poco prima di morire il 16 ottobre scorso preso l’hotel Casa Sur. Una settimana fa Paiz era stato processato nell’ambito delle indagini sulla morte del cantante, per aver “fornito stupefacenti”, un reato che prevede una pena tra i 4 e i 15 anni di reclusione in Argentina.
Il giudice lo aveva convocato a comparire in aula entro 24 ore dalla notifica, ma poiché lo stesso Paiz non l’ha fatto, è stato arrestato nella sua casa di Berazategui, città della provincia di Buenos Aires. Payne si trovava nella capitale argentina per partecipare allo show tenuto dal suo ex compagno di band, Niall Horan. Stando a quanto riporta il ‘Clarin’, l’indagine ha dimostrato che Paiz ha consegnato la cocaina “in cambio di denaro” in diverse occasioni, accompagnando Payne anche nella sua camera di hotel o ricevendolo nella sua abitazione.
L’uomo lo scorso novembre aveva negato di aver dato della droga al musicista, anche se aveva detto di averlo incontrato e di aver trascorso del tempo con lui in hotel. Durante le indagini sono stati analizzati i filmati delle telecamere di sicurezza dell’albergo dove soggiornava l’ex One Direction e le chat tra i due. Payne aveva 31 anni quando è morto cadendo dal terzo piano nel cortile interno dell’hotel nel quartiere Palermo, dove alloggiava. Paiz è invece uno dei cinque imputati in merito alla morte dell’ex cantante.