SESTO PUSTERIA (Italia) – Alla fine la tanto temuta squalifica di Jannik Sinner è arrivata sabato scorso, quando la WADA ha comunicato che il tennista italiano ha accettato uno stop forzato di 3 mesi per la sua nota positività al Clostebol. Il 23enne tennista italiano non potrà partecipare a diversi tornei e non potrà neanche allenarsi sino al 13 aprile con giocatori professionisti e tesserati, ma solo con ex professionisti che non siano tesserati. Tradotto in termini semplici: il numero 1 al mondo e fresco vincitore degli Australian Open non potrà scendere in campo con i suoi allenatori, Darren Cahill e Simone Vagnozzi, oltre agli altri membri del suo team.
Sinner potrà ovviamente allenarsi ma per farlo dovrà affidarsi ad altri ex tennisti che non fanno più parte del circuito Atp. Tra le varie ipotesi è spuntato il nome di Ivan Ljubicic, come ha riportato ‘Il Messaggero’. L’ex tennista croato ha seguito Roger Federer nell’ultima fase della carriera del renano, quando vinse due Australian Open e un Wimbledon.
Ljubicic potrebbe, inoltre, entrare a far parte del team dell’altoatesino quando Cahill lascerà il suo ruolo a fine anno. Si era parlato anche di un accordo con Rafael Nadal, che si è appena ritirato, ma l’addetto stampa del maiorchino ha spiegato che il mancino di Manacor non tocca una racchetta da mesi.