L'organizzazione dei Fratelli Musulmani va vietata. È quanto chiede una mozione presentata dal Consigliere nazionale Lorenzo Quadri che chiede di “introdurre misure che possano portare al divieto per i Fratelli Musulmani”. “Nelle scorse settimane – scrive Quadri nella mozione - ha fatto scalpore in Francia il rapporto commissionato dal ministro dell'Interno Darmanin e presentato al Consiglio di Difesa e Sicurezza Nazionale sui Fratelli Musulmani. Il rapporto testimonia delle allarmanti infiltrazioni dei Fratelli Musulmani nei settori più disparati della società”.
Secondo il rapporto sopra menzionato i Fratelli Musulmani vengono descritti come un “sistema integralista che regge tutti gli ambiti della vita del musulmano, al di là del solo aspetto religioso”. A destare particolare allarme, sottolinea Quadri,è “la giustificata lotta armata, mostrando una doppia strategia tra apparenza moderata e sostegno al radicalismo. Essi ricevono inoltre fondi e supporto da paesi come Qatar e Turchia, che promuovono l’espansione dell’Islam politico”.
Secondo l'esponente della Lega dei ticinesi è dunque necessario vietarla come lo sono in altri Paesi: “Egitto (dove sono stati fondati nel 1928), Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Russia, Siria, Israele, Tunisia. In Europa, l’Austria ha vietato simboli e attività a loro collegati, la Francia ha avviato un monitoraggio attivo e sta valutando misure restrittive, mentre la Germania li tiene sotto l’osservazione dell’intelligence interna. La Svizzera deve dunque prendere in mano la situazione”.