Ebbene sì: il Gran Consiglio è stato convocato per una seduta straordinaria che costerà 9’000 franchi l’ora ai contribuenti. Il tema? Un mini-arrocco tra dipartimenti già deciso all’unanimità dal Consiglio di Stato. Ma qualcuno ha deciso che valeva la pena spendere soldi del contribuente per ripetere vecchi discorsi.
Come ha detto il nostro coordinatore Daniele Piccaluga: “Una seduta dove si diranno cose già dette e stradette, solo per offrire una vetrina agli immobilisti del Cantone.”
Ah, e la sala del Gran Consiglio è inagibile. Dove si farà? Chi pagherà i costi extra? Forse chi ha firmato questa brillante idea?
Noi ci saremo, forse, ma scusateci se non applaudiamo. Il buon senso prima del teatro.
Lega dei Ticinesi