Svizzera, 29 luglio 2025

Italia batte Svizzera. Banchiere della BNS “abbandona" la Confederazione per andare a vivere in Toscana. Dietro la scelta ragioni fiscali?

Il trasferimento di Renaud de Planta, uomo di punta della banca Pictet e membro del consiglio della Banca Nazionale Svizzera, in Toscana scatena polemiche: tra patriottismo, fiscalità e concorrenza tra Stati.

SVIZZERA/ITALIA - Cosa deve pensare il cittadino svizzero, quando persino un banchiere di alto rango come Renaud de Planta – che siede nel consiglio della BNS – sceglie di lasciare la patria per l’Italia? La notizia del suo trasferimento in Toscana ha lanciato un segnale chiaro: la Svizzera sta diventando meno attrattiva, mentre il Belpaese, con la sua flat tax da 200mila euro per i super-ricchi, si presenta come un nuovo paradiso fiscale


 

De Planta, simbolo della piazza finanziaria di Ginevra, è stato premiato due volte come “banchiere svizzero dell’anno”. Eppure, nonostante il suo legame con la città di Calvino e il ruolo di “ambasciatore” della fiscalità elvetica, oggi sembra preferire i vantaggi concessi dal “modello Ronaldo”, che in Italia consente ai neo-residenti di pagare imposte ridicole rispetto ai loro guadagni all’estero.
 

Mentre in Svizzera si discute di aumentare le tasse, de Planta sceglie l’Italia. Le sue motivazioni saranno anche personali – si dice sia un amante della Toscana – ma il gesto rischia di essere interpretato come una bocciatura delle politiche fiscali elvetiche. E se un uomo di finanza di questo livello preferisce il sistema italiano, cosa può pensare un imprenditore svizzero medio, schiacciato tra burocrazia e imposte?
 

La Corte dei Conti italiana parla di 4.500 super-ricchi trasferiti dal 2018 al 2023 grazie alla flat tax tricolore. Quanti di questi sono svizzeri non si sa, ma è un campanello d’allarme: se persino i protagonisti della finanza nazionale guardano altrove, la Confederazione rischia di perdere non solo ricchezza, ma anche prestigio e fiducia.
 

Fonte: 24Heures, Cdt

Guarda anche 

Ferrara, paura in centro: sindaco Fabbri denuncia l’ennesima aggressione dei maranza

FERRARA (ITALIA) - L’inaugurazione delle luminarie a Ferrara è stata offuscata da un episodio che il sindaco Alan Fabbri ha definito “molto grave&rd...
08.12.2025
Mondo

SEE, 33 anni dopo: quel NO che ha salvato la Svizzera

SVIZERA - Ricorre il 6 dicembre l’anniversario dello storico «NO» all’adesione allo Spazio economico europeo. Un voto che, come ricorda Pro Svi...
07.12.2025
Svizzera

Fischer, l’uomo che ha reso grande la Svizzera

LUGANO – Forse, ripensando ai 10 anni vissuti sotto la guida di Patrick Fischer, ci sarà chi ripenserà “solo” alle tre medaglie d’ar...
07.12.2025
Sport

“Non abbiamo saputo capire i tanti cambiamenti in corso”

LUGANO -  Paolo Condò, opinionista Sky e editorialista sportivo del Corriere della Sera, non si fa troppe illusioni sul futuro del calcio italiano e in p...
02.12.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto