USA - Alan Friedman non usa giri di parole. In un tweet al veleno, il giornalista ha descritto Charlie Kirk – il leader conservatore americano vicino a Trump – come un “propagandista MAGA” e ha ricordato le sue posizioni più controverse.
Friedman ha scritto che Kirk “sostenne la violenza del 6 gennaio 2021, disse che le donne nere non avevano diritto al lavoro, che i gay andavano uccisi e fece propaganda pro-Putin”. Parole durissime che dipingono un ritratto devastante del giovane attivista, definito da Friedman responsabile morale dell’aumento della violenza politica negli Stati Uniti. Il giornalista ha poi aggiunto che “la violenza in America cresce grazie a gente come lui”, collegando direttamente il fenomeno al ruolo di Kirk e di altri esponenti del movimento MAGA.