MJÄLLBY (Svezia) – Di storie incredibili nel calcio ne abbiamo viste parecchie: come il successo della Grecia a Euro 2004, oppure la vittoria della Premier League del Leicester nel 2016, o tornando indietro nel tempo a stupire un po’ tutti furono le vittorie nella Coppa dei Campioni da parte dell’Ambrugo nell’83 e del Porto nell’87, ma il miracolo sportivo compiuto dal Mjällby difficilmente verrà dimenticato. La squadra del piccolo villaggio di pescatori di 1'400 abitanti ha conquistato il campionato svedese, contro ogni pronostico, con 3 partite d’anticipo. Uno dei principali artefici di questo sogno è l’allenatore Anders Torstensson, la cui storia è altrettanto incredibile visto che da mesi sta combattendo contro la leucemia.
La notizia gli fu data nell’agosto 2024: “Da allora mi sento ancora più forte, perché ho capito l’importanza della vita, di ogni giorno qui – ha spiegato il 59enne ex insegnante – Non mi sento diverso rispetto a quando non conoscevo la malattia. Ho accettato la diagnosi e non è qualcosa che mi tocca profondamente”.
La diagnosi gli ha insegnato qualcosa: “Non do nulla per scontato e non rimando le cose a domani: è anche per questo che abbiamo vinto. Tutti ci chiedono dei nostri segreti, ma non ce ne sono. Ci sono 500 cose su cui abbiamo lavorato ogni giorno, con meticolosità. Non siamo mai scesi a compromessi su nulla”.