SVIZZERA - La Cancelleria federale ha confermato la riuscita dell’iniziativa popolare “Bussola”: delle 115'375 firme depositate, 111'422 sono valide. Il testo chiede che i nuovi trattati tra Svizzera e UE siano sottoposti non solo al voto popolare, ma anche alla maggioranza dei Cantoni. I promotori ritengono che gli accordi con Bruxelles limitino la democrazia diretta e trasformino la Svizzera in un “membro passivo” dell’UE.
Il Consiglio federale invece sostiene che basti il referendum facoltativo, con la sola maggioranza del popolo. Per i favorevoli agli accordi, come il socialista Eric Nussbaumer, la doppia maggioranza è solo un ostacolo politico.






