MILANO (Italia) – Qualche scricchiolio, nel rapporto tra la tifoseria interista e Yann Sommer, c’era già stato lo scorso anno, quando l’enorme abilità coi piedi del portiere rossocrociato non sembrava più equilibrare la bilancia dei pregi quando si mettevano sull’altro piatto le sue parate. Certo, il miracolo su Yamal nella semifinale di ritorno della scorsa Champions League aveva messo tutti a tacere, ma in questi primi mesi della stagione 2025-26 le cose stanno peggiorando.
Il 37enne portiere, già a settembre, era stato additato dalla tifoseria interista come responsabile della sconfitta subita a Torino, sul campo della Juventus, per quella rete subita da Adzic con un tiro da 30m su cui Sommer – obiettivamente – poteva fare meglio. L’apice però lo si è raggiunto nell’ultimo weekend, quando domenica sera, respingendo goffamente un tiro sicuramente non irresistibile di Saelemaekers, ha permesso a Pulisic di siglare il gol della vittoria per il Milan nel derby.
Christian Chivu, allenatore dell’Inter, lo ha difeso pubblicamente davanti alla stampa, anche se forse qualche dubbio lo avrà avuto anche lui: dopo la partita persa contro la Vecchia Signora, ad esempio, decise di schierare Josep Martinez nel match successivo. In questo caso il secondo portiere dell’Inter è ancora alle prese con la vicenda dell’incidente stradale mortale che lo ha visto coinvolto e difficilmente verrà schierato. Insomma, Sommer dovrebbe conservare il suo posto tra i pali ma è nuovamente finito sulla graticola, in quella che sarà la sua ultima stagione all’ombra della Madunina.





