MANCHESTER (Gbr) – Per anni è stato un idolo dei tifosi del Manchester City, che gli avevano anche dedicato un coro molto divertente che comprendeva anche il fratello Kolo, ma ora ripensando al rapporto avuto con Pep Guardiola, Yaya Touré non si è nascosto e si è lasciato andare a un significativo: “Quando lo vedo, non vedo un uomo ma un serpente”.
A distanza di anni dal suo addio al calcio, l’ex centrocampista è tornato a parlare del suo rapporto non idilliaco con l’ex tecnico del Barcellona e attuale manager dei Citizens. Durante un’intervista al canale ‘Zack’ su YouTube, ha attaccato l’allenatore spagnolo senza mezzi termini, indicandolo come il responsabile della fine della sua carriera in Inghilterra e accusandolo di averlo umiliato.
“Mi disse rimani con noi, mi servi. Sei importante per la squadra, ma poi mi lasciava marcire in panchina”, ha raccontato l’ivoriano.





