Per molte donne che si recano nella foresta di Niedergösgen, nel canton Soletta, la passeggiata può trasformarsi in un vero incubo. Da tempo infatti un uomo fa capolino dai cespugli e si comporterebbe in modo sessualmente allusivo. Avvicina le donne e, secondo alcuni, non esiterebbe a seguirle, rifiutandosi di accettare un "no" alle sue richieste. L'uomo è già oggetto di diversi procedimenti penali e dovrebbe comparire presto in tribunale. Ma per ora non è stato arrestato, il che preoccupa le donne che passeggiano nel bosco: temono che si intervenga solo dopo una tragedia.
Nel gruppo Facebook "Lostorf/Stüsslingen-Rohr", una donna descrive la sua esperienza, come riportato dall'"Oltener Tagblatt". Ogni mattina, passeggia in questo bosco, ma il molestatore in questione si nasconde lì, avvicinando le donne e seguendole. Dopo essersi avvicinato per la quarta volta, gli ha intimato di fermarsi. Al che lui avrebbe risposto: "Ho il diritto di chiedere ciò che voglio! Se dici di no, è un problema tuo, non mio".
Il post è diventato virale. Numerose donne hanno confermato di aver incontrato l'uomo. Una di loro afferma di essere stata molestata da lui per tre anni e che lui ha scoperto dove vive. A quanto pare, si presenta a casa sua ogni giorno e le ruba la posta. Nonostante la denuncia presentata, l'uomo è ancora in libertà.
Un'altra donna racconta che la figlia sedicenne è stata molestata dallo stesso uomo sull'autobus tra Olten e Lostorf. "Era così spaventata che un familiare è dovuto andare a prenderla immediatamente alla fermata", racconta. Il giorno dopo, l'uomo sarebbe comparso in paese e avrebbe suonato diversi campanelli, cercando la ragazza. Questa esperienza è stata molto angosciante per l'adolescente.
Sotto il post, molti utenti di Internet sono stupiti dal fatto che l'uomo non è ancora stato arrestato. "La polizia cantonale di Soletta sta prendendo la questione molto seriamente", ha dichiarato un portavoce al Oltener Tagblatt. "Abbiamo avuto a che fare con quest'uomo diverse volte negli ultimi anni. Casi di molestie verbali di natura sessuale sono stati segnalati alla polizia in numerose occasioni."
Il portavoce della polizia cantonale di Soletta ha chiarito che sono state inviate segnalazioni a diverse autorità in merito alla salute fisica e mentale dell'uomo. Tuttavia, la polizia non ha l'autorità di decidere quali misure adottare in merito.
In questi casi, i reati vengono perseguiti sulla base di una denuncia: le persone coinvolte devono sporgere denuncia affinché la polizia intervenga. Se viene accertato un reato perseguibile d'ufficio, come la coercizione, il caso viene trasmesso al Ministero pubblico.
Secondo quest'ultimo, sono già stati avviati diversi procedimenti penali contro l'uomo, principalmente per minacce o coercizione. "La Procura ha emesso ordinanze penali in merito o ha dovuto archiviare alcuni procedimenti a causa del ritiro delle relative denunce. Un caso è attualmente in attesa di giudizio", spiega un portavoce.





