Mondo, 19 giugno 2018

Aquarius, per far posto ai migranti fanno sloggiare gli studenti

Con l'arrivo in Spagna di centinaia di migranti domenica scorsa le autorità spagnole hanno intimato a degli studenti locali di lasciare la residenza in cui abitano per far posto ai nuovi arrivati.

Centinaia di migranti sono arrivati domenica scorsa con Aquarius, la nave di una ONG tedesca finita al centro dell'attenzione mediatica dopo che l'Italia le aveva rifiutato di attraccare in un porto italiano.
 
Diversi studenti della residenza studentesca locale sono ora costretti a lasciare le loro case, nonostante abbiano già pagato le spese di alloggio, in modo che i migranti che arrivano dalla Libia possano essere ospitati, riferisce il quotidiano spagnolo Actualidad Valdepeñas.
 
Ruben, un giovane studente di lingua tedesca ad Alicante, che in futuro ha intenzione di vivere e lavorare in Germania, ha pagato 750 € al mese per la sua stanza, è uno degli studenti costretto a lasciare a lasciare la sua abitazione.
 
Sua madre ha detto che Ruben ha dovuto lasciare la residenza per fare spazio ai migranti dell'Acquario: "Ci hanno detto che non possono rimanere lì
perché i migranti arrivano con molte malattie".
 
"È come se per risolvere un problema ne causiamo altri, e questo per noi è un grosso problema perché al momento non c'è nessun luogo ad Alicante dove mio figlio possa vivere e continuare i suoi studi. Andremo lì per vedere se riusciamo a trovare qualcosa, ma sarà molto difficile dato che tutto è già prenotato per i mesi estivi ", spiega.
 
La madre di Ruben non crede che ciò possa essere dovuto a un "problema di salute", altrimenti le autorità locali non avrebbero certamente ospitato centinaia di migranti malati nel centro di una città turistica come Alicante.
 
Sabato 16 giugno, le autorità hanno annunciato che Ruben e gli altri studenti, in tutto circa un centinaio, avevano solo 24 ore per recuperare le loro cose e lasciare la residenza.

Guarda anche 

Omicidio Kirk: Tyler Robinson scherzò in chat dopo l’omicidio. “È stato il mio sosia”

UTAH (USA) – Il presunto killer dell’attivista di destra, Charlie Kirk, ha un nome e un cognome: Tyler Robinson, che seguì gli sviluppi del suo assassi...
15.09.2025
Mondo

90’ posson bastare: Sommer sulla graticola

MILANO (Italia) – Non è stato un Derby d’Italia facile per Yann Sommer, autore di una prestazione decisamente rivedibile: l’estremo difensore ros...
15.09.2025
Sport

L’Ambrì parte lento, il Lugano anche: ora tocca voltare pagina

AMBRÌ – La vittoria ottenuta all’esordio contro il Kloten, col guizzo di Heed a 8” dalla fine, aveva permesso al popolo biancoblù di veste...
14.09.2025
Sport

"Lugano: il PLR impazzisce" Il Mattino della Domenica smonta la proposta liblab sul Polo congressuale

LUGANO - Il Mattino della Domenica non ha usato mezzi termini: a Lugano il PLR ha “dato fuori di matto”. In una conferenza stampa, l’ex partitone ha ...
15.09.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto