Sport, 05 luglio 2018
Neymar e le simulazioni: ha passato a terra 14’!
Il talento del Brasile ha subìto ben 23 falli nel torneo, ma contro il Messico è rimasto sdraiato sull’erba per cinque minuti e mezzo
MOSCA (Russia) – Col pallone ai piedi è un fenomeno, sa essere decisivo e incisivo, e su questo nessuno può dire nulla, ma Neymar in questo Mondiale sta passando alle cronache anche per le simulazioni e per il tempo che resta a terra, dopo ogni fallo subìto (ben 23 fin qui) e non.
In pochi fino ad ora lo hanno difeso, nonostante i tanti colpi subiti. Su internet i meme si sono sprecati, è anche vero che O’Ney potrebbe pagare ancora mentalmente non solo l’infortunio subìto col PSG durante la stagione, che lo ha tenuto lontano dai campi per 3 mesi – era anche in dubbio per il Mondiale – ma anche
quel brutto fallo di Zuniga di quattro anni fa, che gli costò la semifinale con la Germania… ma in effetti sta esagerando.
Uno studio condotto da RTS ha stabilito che Neymar in questo Mondiale è rimasto a terra, dopo falli più o meno subiti, per ben 13’50”, con una media di 207,5 secondi a partita! Col Messico, soprattutto per la simulazione sul tocco di Layún, è rimasto sdraiato sull’erba per cinque minuti e mezzo.
Le critiche ricevute hanno portato lo stesso Neymar a riderci sopra, tanto da simulare un fallo mercoledì durante l’allenamento della Seleçao.