Ticino, 19 luglio 2018
8,3 milioni per il risanamento della strada cantonale per Gandria
Il Dipartimento del Territorio del ministro Claudio Zali ha sottoposto al Gran Consiglio un credito di 8.3 milioni di franchi per la realizzazione delle opere di adeguamento e risanamento globale, della strada cantonale P399 Agno-Lugano-Gandria-Confine di Stato, sulla tratta che dal bivio di Castagnola conduce al Confine
Il tracciato, inserito nei collegamenti sovranazionali come via di comunicazione stradale tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica italiana, negli ultimi anni ha registrato un aumento della mobilità, in gran parte transfrontaliera, producendo di conseguenza un importante flusso di traffico che, ha deteriorato l’infrastruttura e accresciuto l’esigenza di una maggiore sicurezza durante i periodi invernali, richiedendo di conseguenza un adeguamento e un risanamento esteso e approfondito.
I principali interventi prevedono il risanamento dei muri di sostegno e dei manufatti, comprendenti
la posa di nuove ringhiere e barriere elastiche, nonché la messa in sicurezza - mediante ingabbiamento - dei muri a secco esistenti e la posa di reti paramassi in aderenza. I lavori si svolgeranno sull’arco di due anni e saranno organizzati a tappe onde evitare eccessive perturbazioni del traffico. Nel dettaglio, i sensi di marcia bidirezionali saranno mantenuti negli orari di punta mattutini e serali. Mentre le interruzioni di traffico avverranno durante la fascia oraria meno sollecitata, attraverso l’ausilio d’impianti semaforici e agenti di sicurezza.