Sport, 25 agosto 2018
Raikkonen a tutto spiano: “Nel 2012 mi ubriacai per 16 giorni consecutivi”
Sono diversi gli aneddoti della vita del finlandese della Ferrari che si è raccontato nella sua autobiografia: “L’alcool non ha danneggiato la mia carriera, ho bevuto anche per gli altri…”
HELSINKI (Finlandia) – È da poco uscito in Finlandia e in Svezia, mentre la traduzione in inglese sarà a disposizione soltanto da ottobre, ma l’autobiografia di Kimi Raikkonen sta già spopolando tra i suoi connazionali e in rete, dopo sono giunti alcuni aneddoti interessanti che fotografano nella totalità la vita eccentrica di “Ice Man”.
Kimi è in attesa di capire se la Ferrari gli rinnoverà o meno il contratto, ma nel libro si parla del suo passato, come delle settimane che hanno preceduto il GP di Spagna del 2012: “Mi ubriacai per 16 giorni di fila, proprio prima del weekend di gara, ma alla fine chiusi terzo con la Lotus. L’alcool non ha danneggiato la mia carriera, anche se ho sempre bevuto anche per gli altri”,
si può leggere sulle pagine dell’autobiografia.
Nel 2003 il periodo sotto l’effetto dell’alcool durò di meno, ma non per questo gli effetti furono meno incredibili: dopo 10 ore si risvegliò nella suite dello skijumper Matti Nykänen, nella sua sauna, a 45°. “Avevo invitato alcuni membri della McLaren in Lapponia, dovevano conoscere l’inverno vero, ma ovviamente c’erano tante gare d’alcool…”.
“Spesso giravo con l’indirizzo di casa nella giacca, così potevo darlo al tassista che mi riportava a casa. Ma ora quel periodo è finito: non sono qui ad aspettare di finire la mia carriera per tornare a bere quando voglio. Ho bevuto abbastanza”, si può leggere.