Sport, 11 settembre 2018
Calci e pugni a un arbitro in Quinta Lega: sciopero in arrivo
L’increscioso episodio avvenuto nel Canton Ginevra ha mandato su tutte le furie i direttori di gara pronti a non scendere in campo
PETIT-LANCY – Sono pronto a incrociare le braccia, piuttosto che prendere in mano il loro fischietto gli arbitri ginevrini dopo l’increscioso episodio avvenuto nel fine settimana nel campionato di Quinta Lega, dove un direttore di gara è stato preso a calci e pugni durante un match.
Un giocatore del Tordoya, come riportato dal “Tribune de Geneve”, ha reagito in maniera scomposta a un’ammonizione ricevuta dall’arbitro a 16’ dalla fine della partita casalinga contro il Satigny (sul risultato di 1-2). L’espulsione è quindi arrivata in maniera automatica, ma in quel momento altri due giocatori della squadra

di casa si sono posti di fronte all’arbitro, arrivando così alle mani: l’arbitro è stato poi portato al pronto soccorso ed è intervenuta anche la polizia per calmare gli animi.
I tre sono stati denunciati ed espulsi dalla squadra, ma per gli arbitri questo non basta. Quando è troppo è troppo: stanno pensando di incrociare le braccia nel prossimo fine settimana in tutte le categorie per dare un segnale contro la violenza.
La decisione verrà presa venerdì, ma intanto l’Associazione degli arbitri ha sottolineato che “senza arbitro non c’è il gioco”.