Sport, 15 settembre 2018
Ferrari-Schumacher: torna il binomio?
Il team principal del Cavallino Rampante, Maurizio Arrivabene, ha lasciato aperto una porta per l’approdo del figlio del 7 volte campione del Mondo di F1 a Maranello
SINGAPORE (Singapore) – È il weekend del GP di Singapore, il duello mondiale Hamilton-Vettel è in pieno atto, tutti aspettano di capire chi otterrà il quinto sigillo iridato personale, ma nelle ultime ore in casa Ferrari si è parlato molto anche del futuro prossimo.
Sì perché l’addio a fine stagione a Kimi Raikkonen, per portare a Maranello Charles Leclerc, ha fatto discutere, ha fatto parlare e ha lasciato qualche strascico, anche in vista dell’aiuto che il finlandese dovrà dare negli ultimi GP stagionali a Sebastian Vettel per provare a strappare dalle mani di Lewis Hamilton il titolo mondiale.
Di tutto questo ha parlato anche il team principal della scuderia italiana, Maurizio Arrivabene, che si è lasciato andare a una risposta in merito all’approdo in Ferrari di Mick Schumacher,
figlio di quel Michael capace di vincere 5 campionati del mondo consecutivi in rosso e ora fermo nel letto di casa sua dopo quel fatidico incidente occorsogli nel dicembre del 2013 sulle nevi di Méribel.
“Credo che l’importante sia lasciarlo crescere senza imporgli troppa pressione. I risultati recenti sono stati molto buoni e gli auguro una grande carriera. Con un nome come il suo, che ha scritto pagine di storia della Ferrari, le porte di Maranello sono sempre aperte per lui, ma senza bruciare le tappe. E’ una decisione familiare, una scelta che spetta alla famiglia Scumacher ma lasciamo che questi ragazzi si divertano. Devono essere concentrati, determinati ma allo stesso tempo devono divertirsi con un passo magari lento ma sicuro. Vedremo quale sarà il loro futuro, ma a Maranello come si può dire no a un nome come il suo?”.