Ticino, 21 novembre 2018

RSI: faziosità ed arroganza

foto ticinolive
L’allucinante e-mail mandata da un giornalista di Comano – nell’esercizio delle sue funzioni, non da privato cittadino - al circolo Cultura insieme di Chiasso Nei giorni scorsi, il circolo Cultura insieme di Chiasso ha organizzato un (assai frequentato) dibattito su mass media e società, dal titolo “A che punto è la notte” (vedi articolo a pag. 30 del Mattino della Domenica). Invitati due relatori di indubbio prestigio e competenza: il finanziere Tito Tettamanti ed il presidente della RAI Marcello Foa. Moderatore: Corrado Bianchi Porro. Apriti cielo.

Alla Pravda di Comano, la scelta dei relatori ha provocato reazioni grottescamente scomposte. Un giornalista della RSI, dal proprio indirizzo elettronico professionale, ha infatti inviato al presidente del Circolo avv. Flavio Cometta la seguente comunicazione: “ Vi ringrazio per l’informazione sull’evento. Sono allibito per la scelta dei due relatori da parte del vostro Circolo: chiamare due personaggi così discussi e così discutibili per una conferenza sull’informazione, senza nemmeno una controparte, significa dare un “taglio” unilaterale alla serata. Sono sicuro che la Svizzera italiana ha molto di meglio e, soprattutto, di più credibile da offrire per parlare di media e di società”.

L’identità del giornalista non è nota. Per scrupolo di correttezza, il destinatario dell’email non intende rivelarla. Ma contenuto e toni della comunicazione lasciano davvero basiti. Che boria! Che totale mancanza di professionalità! Teniamo presente che il messaggio è stato trasmesso in veste ufficiale, dall’indirizzo professionale del giornalista; quindi coinvolge il suo datore di lavoro. Non si tratta di una presa di posizione da privato cittadino.

Messaggio rivelatore

L’email è drammaticamente rivelatrice della mentalità e dell’andazzo imperanti all’emittente
che dovrebbe essere di “servizio pubblico”.

Quando un dibattito ha relatori, anche indubbiamente importanti come nel caso concreto, ma che non piacciono – per motivi ideologici - ai sinistrati redattori della RSI, si snobba l’evento e ci si permette pure di bacchettare con spocchia gli organizzatori. Invece, per ogni flatulenza emessa dagli amichetti ro$$i, ecco che la Pravda di Comano si mobilita in forze (e nümm a pagum). 

Vedi ad esempio il caso recente della manifestazione di quattro gatti a Bellinzona a sostegno dell’immigrazioneillegale, amplificata e magnificata dalla RSI in spregio di qualsiasi parvenza di servizio pubblico, ma solo per fare propaganda alle posizioni “gradite”. Una manifestazione dove venivano attaccati personalmente singoli esponenti leghisti. E senza uno straccio di contraddittorio.

Di conseguenza, che alla RSI si abbia ancora il coraggio di accusare altri di “dare tagli unilaterali”, di “non fare contraddittori”, va ben oltre il ridicolo. Ma se a Comano è prassi quotidiana! Quando si dice: “la pagliuzza e la trave”. Con la differenza, però, che il circolo Cultura insieme di Chiasso non è finanziato con il canone più caro d’Europa e non ha i conseguenti obblighi di oggettività. La RSI invece ce li ha eccome. Ma si comporta come se non gli avesse. Cosa ne pensa il compagno direttore Canetta?

La direttrice indicata della SRF Nathalie Wappler ha dichiarato in una recente intervista che l’emittente statale dovrebbe smettere di fare “giornalismo di opinione” (eufemismo per indicare “giornalismo fazioso”). Alla RSI nessuno si sogna di fare un discorso del genere. Comprensibilmente. Perché non avrebbe alcuna credibilità. Occorrerebbe prima fare tabula rasa (o quasi) nelle redazioni.

Lorenzo Quadri / MDD

Guarda anche 

La Pravda di Comano celebra la “ciofeca” gonfiabile

RSI - Nel TG RSI di venerdì sera, l’edizione principale ha dedicato quasi due minuti e mezzo alla “brillante” trovata di un sedicente artista ...
28.07.2025
Svizzera

Cassa malati: ceto medio di nuovo depredato?

Il 28 settembre, i ticinesi saranno chiamati a votare su due iniziative popolari a tema cassa malati: quella della Lega, che chiede la deducibilità fiscale integra...
27.07.2025
Svizzera

Sul portale “Naufraghi” l’ex direttore del Quotidiano RSI si scaglia contro la consigliera PS, accusata di filo-leghismo

RSI - Il portale di estrema sinistra “Naufraghi” continua a essere il “refugium peccatorum” dei pensionati delle vecchie redazioni della Pravda...
21.07.2025
Ticino

Immigrazione: le conseguenze deleterie dell’accordo con l’UE

L’adozione della direttiva europea sulla cittadinanza, parte dell’accordo di sottomissione a Bruxelles, non farà lievitare solo l’immigrazione da...
20.07.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto